TOMMASO SGRICCI
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| "Circondato da un'aura sulfurea e morbosamente affascinante, era bellissimo e tenebroso ..." |
"Vero genio dell’improvvisazione: su qualunque tema gli fosse assegnato, in pochissimo tempo, improvvisava tragedie e commedie in più atti riportando trionfali successi in Italia ed all'estero.
La targa marmorea, che riporta un verso dell’Ariosto, fu voluta dai suoi entusiasti ammiratori"
(Fabrizio Peli).
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| Arezzo, Corso Italia 246 |
Il suo talento nel creare versi dal nulla, lo portò in tournée, nei palcoscenici di tutta Europa.
Il pubblico lanciava una parola o una frase e lui improvvisava poemi, sonetti fino a intere commedie.
Gay dichiarato, non faceva mistero della sua passione per gli uomini...peccato.
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| Collezione Hermes - carrè Brandebourgs- giubba da Cacciatore a cavallo della Guardia Imperiale di Napoleone |
Personalmente avrei lanciato:
Dimmi l'ora e il luogo...
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| .....passo a prenderti in carrozza.Foto di www.townandcountrymagazine.com |
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